Il costo annuale medio sulla gestione dei rifiuti urbani in Abruzzo, nel 2016, ammonta a 289 euro, in lieve calo (-0,9%) rispetto al 2015. La raccolta differenziata, invece, cresce: nel 2014 era pari al 31,4%, con un aumento del 5,8% sull'anno precedente.
E' quanto emerge dall'annuale rilevazione dell'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva.
Per quanto riguarda la tassa, in testa c'è L'Aquila (370 euro, +17,6%), seguita da Chieti (270 euro, -14,3%), Pescara (259 euro, -7%) e Teramo (257 euro, -0,4%).
La Campania è la regione più cara (427 euro annui), il Trentino Alto Adige quella più economica (193 euro).
L'incremento maggiore invece è stato registrato nel vicino Molise (+10,9%).
Fonte Ansa