Giorno di giubilo per il novello sacerdote camilliano vastese Antonio Zinni, ordinato stamattina nel corso della solenne celebrazione svoltasi nella chiesa di Santa Maria Maggiore.

L'imposizione delle mani sul capo, da parte del vescovo della diocesi di Chieti-Vasto, mons. Bruno Forte, ha concretizzato un percorso avviato diversi anni fa, maturato in un'esperienza, prima lavorativa e poi anche di fede, che ha visto Padre Antonio, Tony per i più, vivere diverse tappe, dalle prime attività giovanili alla parrocchia di Stella Maris a Vasto Marina al ruolo di infermiere professionale all'Istituto San Francesco, sempre a Vasto Marina, fino alla collaborazione con il parroco di San Pietro don Stellerino D'Anniballe e al successivo '"abbraccio" alla comunità fondata da San Camillo De Lellis.

A concelebrare la funzione, scandita da diversi passaggi, c'erano tra gli altri il vescovo emerito di Lucera-Troia, mons. Francesco Zerrillo ed il superiore provinciale dei religiosi Camilliani, padre Emilio Blasi, assieme a tanti altri sacerdoti, non solo di Vasto e del territorio. Ad animarla il Coro di Trivento.

Nelle primissime file, tra i banchi in chiesa, la mamma Michela (ricordato il papà defunto Luigi), altri familiari e, in rappresentanza delle autorità locali, il sindaco Francesco Menna in fascia tricolore ed altri amministratori della città.

Nel pomeriggio di domenica 9 ottobre, alle ore 18, nella chiesa di San Pietro in Sant'Antonio, Padre Antonio Zinni presiederà la sua prima Santa Messa nella comunità guidata dal parroco don Stellerino D'Anniballe.

Alle ore 18 di oggi pomeriggio la celebrazione di stamane a Santa Maria sarà riproposta in tv sugli schermi di Trsp Televisione.