L’episodio si è verificato nei giorni scorsi nei pressi di un noto locale del centro storico di Vasto.
Un giovane, mentre era in compagnia di alcuni amici, aveva notato un uomo che stava scattando delle foto alla sua autovettura, posteggiata nelle vicinanze del locale.
Avvicinatosi gli chiedeva il motivo di quelle foto ma questi, con fare minaccioso e mimando con le dita una pistola, gli intimava di spostare immediatamente il mezzo, in caso contrario gli avrebbe fatto un “buco in testa”.
L’uomo, dopo essersi allontanato per qualche secondo, ritornava con un grosso pugnale da sub che nascondeva dietro la schiena, infilato nella cintura del pantalone, per continuare a minacciare la vittima e poi cercare di colpirlo con il coltello.
Solo grazie alla prontezza del giovane e all’intervento di un amico, dopo una breve colluttazione, il reo veniva bloccato e disarmato.
La pattuglia della Squadra Volante del Commissariato di Polizia di Stato di Vasto, arrivata immediatamente sul posto su richiesta di alcune persone che avevano assistito ai fatti, raccolte le informazioni dai testimoni, identificava l’aggressore per P.C., vastese di anni 59, noto per i suoi innumerevoli pregiudizi di Polizia, soprattutto per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di armi.
Per i motivi suesposti, l’uomo veniva deferito alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di tentate lesioni aggravate ed il coltello, con una lama di 17 cm, veniva debitamente sottoposto a sequestro.