Rifondazione Comunista organizza una conferenza stampa ed il segretario del circolo cittadino Eliana Menna sostiene che non è più tempo di ''indugi'' ma di decidere, ed anche in breve tempo, programmi e uomini da presentare come ''Unione'' al giudizio degli elettori.
Ma, ad analizzare quanto accade sulla parte centrale della coalizione di centrosinistra, non si ha più la certezza di poter parlare ancora di ''Unione''. Almeno è quanto emerge dalla constatazione che un pezzo importante della Margherita di Vasto, il giornalista Giuseppe Forte, il più votato alle scorse elezioni regionali, sembra sempre più deciso a correre da solo alle future consultazioni comunali. Si considera questo vedendo girare per le vie della città un camion con tanto di manifesti giganti pubblicitari ''Forte per Vasto'' (che sembra aprire le porte alla formazione di una lista civica) e la convocazione di una conferenza stampa, programmata per domani mattina, da parte di quattro circoli proprio della Margherita che sostengono apertamente la candidatura a sindaco di Forte per ''chiarire la loro posizione in vista delle future elezioni''.
Insomma, un centrosinistra che sembra perdere pezzi, indugiando troppo sulle scelte e sulle strategie. Sarebbe forse il caso di fare maggiore chiarezza e di non rinviare ulteriormente scelte che da tempo continuano ad essere soltanto ''sussurrate'' negli ambienti politici cittadini (la candidatura del diessino Luciano Lapenna). Una coalizione che sta lasciando troppo spazio alla polemica interna (si vedano le lotte, a suon di comunicati stampa, degli ultimi giorni), favorendo la disgregazione ma anche avvantaggiando chi, dall'altra parte della barricata, ha già ufficializzato la sua candidatura.
Nella foto Giuseppe Forte