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Case per le vacanze a due passi dal mare, le 'solite' truffe

Contatto 'on line', poi al telefono e caparra versata: ma l'appartamento 'prenotato' non è in affitto

redazione
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Un 'film già visto': anche in questa stagione estiva sono diversi gli episodi di truffa per l'affitto di appartamenti per brevi periodi a due passi dal mare, tra Vasto e San Salvo.

L'altra mattina l'ultimo episodio: è stata amara la sorpresa per alcuni villeggianti giunti a San Salvo Marina per trascorrere qualche giorno in zona: la casa che avevano 'ammirato' su internet e poi 'bloccato' con il versamento di una caparra di fatto non era disponibile dato che il proprietario era assolutamente ignaro del movimento messo in atto dal truffatore di turno sulle cui tracce si muovono adesso le forze dell'ordine.

Dall'inizio di quest'estate 2016 sono già diverse le segnalazioni pervenute.

La tecnica, ormai, è collaudata: viene pubblicato un annuncio su un sito specializzato, con tanto di foto della residenza in questione, c'è un numero telefonico da contattare, si chiede il versamento di una somma (generalmente tra 200 e 400 euro) da accreditare su carte o conto corrente bancario e il 'gioco' è fatto.

Una volta che i vacanzieri arrivano sul posto, dell'affittuario nessuna traccia ed all'indirizzo nessuna conoscenza di quanto avvenuto. Risultato: soldi che 'prendono il volo' e urgenza, contattando stavolta agenzie specializzate, di rimediare subito un'altra sistemazione.

“E non è facile trovare casa per tutti in questo periodo”, dice Angelica Molino, di un'agenzia immobiliare di Vasto Marina.

L'anno scorso, dopo le indagini, furono denunciati alcuni truffatori da Polizia e Carabinieri. Grazie al numero del conto si dovrebbe riuscire a risalire ai responsabili, ma non è escluso che per aprirlo siano stati utilizzati documenti falsi.

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