I tragici eventi che in queste ultime settimane hanno colpito la nostra città hanno profondamente segnato le coscienze di tutti i vastesi e soprattutto dei più giovani.
Nulla potrà mai placare il dolore delle famiglie direttamente coinvolte dalla tragedia e degli amici e conoscenti delle giovani vittime.
Basta osservare i visi e gli sguardi dei più giovani per comprendere il loro smarrimento e sconcerto per quanto accaduto. Cercare di dare una risposta sul perché della disgrazia è compito che non spetta a chi amministra una città ma alle autorità preposte, chi governa la città però ha il dovere di fare il possibile affinché non avvengano più queste fatalità .
So e non voglio che le responsabilità siano scaricate sugli operatori, che hanno già fatto molto, ma nulla vieta di iniziare a riflettere anche su una selezione in uscita dai locali, verifiche con alcoltest, bloccare chi non è in grado di guidare, prevedere un servizio navetta o taxi e soprattutto una campagna formativa per un corretto e responsabile uso dell’alcol.
Probabilmente sapere che un locale offre, oltre al sano divertimento e svago per i giovani della città , servizi volti a tutelare la sicurezza dei propri clienti anche quando si termina la serata, potrebbe essere un incentivo al successo del locale.
Bisogna necessariamente aprire un confronto con gli operatori della città che operano nel settore dell’intrattenimento, le associazioni di categoria, la protezione civile, le associazioni di volontariato, rappresentanti dei genitori e dei giovani e chiunque voglia dare il proprio contributo, con la loro collaborazione possiamo mettere in campo strategie e azioni per ridurre le possibilità del ripetersi degli incidenti.
Gabriele Barisano
Assessore alle Politiche giovanili