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FUMO DALL'ABITACOLO DELL'AUTOMOBILE, ERA HASHISH

a cura della redazione
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Il singolare episodio si è verificato l'altra sera in una località periferica di Vasto Marina. I Carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Vasto, diretti dal tenente Vincenzo Orlando, nell'ambito di specifici servizi finalizzati ad infrenare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno passato al setaccio le zone più periferiche controllando casolari abbandonati e luoghi isolati ritenuti sensibili sotto il profilo della sicurezza dove è più facile sorprendere persone di dubbia moralità. L'attenzione dei militari veniva attirata dalla presenza di un'autovettura ''imboscata'', dal cui abitacolo usciva una vistosa nuvola di fumo che induceva subito a pensare ad un incendio. Ma quando i Carabinieri hanno raggiunto il veicolo, estintori in mano, verificavano che quel fumo non scaturiva da un incendio ma era un fumo ''stupefacente''. Ebbene si, nel mezzo vi erano tre giovani vastesi, in chiaro atteggiamento rilassato, tutti appena maggiorenni, tranquillamente intenti a fumare hashish. I tre venivano perquisiti ed oltre agli spinelli che stavano già fumando, venivano trovati in possesso di ulteriori otto grammi di stupefacente, del tipo hashish, che veniva ovviamente sequestrato. Per M.L. di Vasto è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica per detenzione di sostanza stupefacente mentre per gli altri due la segnalazione alla Prefettura quali assuntori. Nel contesto dei controlli veniva segnalata anche un'altra assuntrice di stupefacenti, una vastese di 24 anni, sorpresa con un grammo di cocaina che stava ''fumando'' mediante un rudimentale narghilé. Si ripropone quindi il problema dell'uso delle droghe da parte di giovanissimi: ''La droga fa male - sottolinea il tenente Orlando - sia essa ''leggera'' o ''pesante'' e poiché influisce negativamente sulle condizioni psico-fisiche, chi la assume può diventare un pericolo anche per gli altri''.
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