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Cellulare in prestito per una foto ricordo, ma viene rubato: scattano due denunce

Polizia in azione dopo la segnalazione dell'episodio avvenuto in via Crispi

redazione
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Con la scusa di dover fare una foto ricordo, si fanno prestare il cellulare da un uomo avvicinato in un parco e glielo rubano. 

Il sotterfugio non è servito, però, a centrare il colpo ai ladri in azione e, dopo l'individuazione e l'identificazione, sono scattate due denunce.

All'opera personale della Squadra Volante del Commissariato di Polizia, intervenuto a seguito di una telefonata pervenuta sul 113.

Tre persone di nazionalità rumena, di cui una donna, avevano avvicinato un uomo seduto su una panchina dei giardini pubblici di via Francesco Crispi e si erano intrattenuti a parlare. Uno di loro, con la scusa di scattare una foto ricordo insieme ai suoi amici, aveva chiesto all’uomo di poter utilizzare il proprio telefono cellulare. Quest'ultimo, conoscendoli di vista, aveva accettato, ignaro del fatto che, una volta consegnato il telefono nelle mani del giovane, questi insieme ai complici, si sarebbe dato a precipitosa fuga. 

La vittima, dopo aver subìto il reato, riferiva agli agenti che l’autore materiale del furto presentava una vistosa ingessatura al braccio sinistro, riferendo, inoltre altri dettagli utili alla identificazione. Grazie alle informazioni raccolte nell’immediatezza dei fatti e agli accertamenti effettuati durante il primo intervento, gli operatori riuscivano a risalire alla coppia e a rintracciarla nei pressi della loro abitazione.

L’uomo veniva così identificato per P.C.,di anni 31 e la donna per P.D, di anni 30, entrambi rumeni, con diversi precedenti di Polizia e per reati specifici contro il patrimonio.

Sono in corso ulteriori attività di indagine per risalire all’identità della terza persona autrice del furto.

Per i motivi suesposti i due venivano deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato in concorso.

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