Assistenza volontaria in ospedale? Sì, ma soltanto entro il limite dei 65 anni di età.

Fa discutere una direttiva recentemente emanata dalla direzione della Asl Lanciano-Vasto-Chieti ed a rammaricarsene è in particolare un operatore dell'Avo, l'Associazione Volontari Ospedalieri presente - con continuità e spirito di vicinanza e volontà di donare parte del proprio tempo ai sofferenti - tra i reparti del 'San Pio da Pietrelcina'.

Operatore che, con quest'ultima novità, non potrebbe più prestare il suo servizio, superando, carta d'identità alla mano, il limite di età richiesto.

Pubblichiamo integralmente una sua lettera. “La direzione Asl ha emesso una direttiva nella quale indica, tra le altre cose, il limite massimo di 65 anni per la possibilità di svolgere il servizio di volontariato nel servizio ospedaliero.

Peccato che l’Avo (Associazione Volontari Ospedalieri) che presta opera di volontariato a favore degli ammalati nell’ospedale 'San Pio', di cui mi onoro di far parte, è formata quasi esclusivamente da persone che hanno superato tale età. Come vogliamo valutare tale direttiva? Insipiente, poco sensibile, ignorante della realtà esistente nella struttura ospedaliera.

A voi il giudizio, a me resta soltanto tanta amarezza”.