Dopo oltre sei ore di durissimo lavoro ed impegno è stato completamente domato l'incendio che ha tenuto in apprensione molti dei cittadini vastesi residenti nella zona compresa tra la collina di Montevecchio e quella di Sant'Antonio Abate. I Vigili del Fuoco e gli uomini della Protezione Civile, che hanno agito con il supporto dei mezzi aerei (che hanno operato centinaia di getti d'acqua dal mare), sono riusciti ad aver ragione delle fiamme che hanno distrutto non meno di 40 ettari di terreno. Ingenti, secondo le prime stime, sono i danni subiti dalle colture agricole specializzate della zona (in modo particolare oliveti, frutteti e vigneti) e di alcune strutture tilizzate in campagna dagli agricoltori. L'uomo che incautamente ha provocato quello che si presenta come un autentico disastro ambientale è stato già identificato dalla Polizia di Stato e denunciato all'autorità giudiziaria con l'accusa di incendio colposo. Un inferno di fuoco e di fumo, scatenatosi dalla bruciatura di alcune sterpaglie, che ha tenuto impegnati mezzi di soccorso e volontari per diverse ore. Non sono mancati momenti di viva preoccupazione, timori e paura quando le fiamme, alimentate dal vento e dal caldo, hanno lambito alcune abitazioni.