“Da persona appassionata di sport ed in qualità di dirigente regionale del Partito Democratico abruzzese ho l’obbligo di sottolineare l’inesattezza di quanto asserito dall’ex Consigliere Regionale Antonio Prospero, nonostante la longeva esperienza amministrativa dovrebbe aiutarlo a non inciampare in errori tipici da campagna elettorale alle porte.
E’ bene chiarire che i 17 milioni di euro sono stati revocati in autotutela perché non è possibile distribuire fondi a pioggia in assenza di qualsiasi griglia e parametro. Anzi, la Regione non dovrebbe gestire fondi ma programmarli. In altre parole sarebbe una scelta arbitraria. Quindi per non incorrere in problemi giudiziari in autotutela la Giunta D’Alfonso è stata costretta revocare la delibera e a ripristinare un iter amministrativo secondo i dettami di legge e del Cipe.
La verità è che Chiodi ha inventato questa trovata elettorale pre voto senza alcuna possibilità di poterla mantenere. L’epoca delle omnibus è finita e non tornerà mai più. Questo è quanto accaduto ai fondi fantasma che il centrodestra regionale aveva messo in campo.
Capiamo l’avvicinarsi della campagna elettorale, ma se da un lato Monteodorisio scrive sul campo San Paolo senza mai aver prodotto un atto concreto, riconosco sicuramente l’impegno di Prospero evidenziandone però che può solo rivendicare la volontà di volere il sintetico attraverso fondi revocati in autotutela per i motivi sopraindicati, ma non la sua realizzazione perché parliamo di iter amministrativi diversi.
Sono riuscito ad ottenere l’impegno decisivo dell’Assessore Regionale allo Sport Silvio Paolucci facendo scegliere Vasto come sede per la realizzazione del campo in erba sintetica, ed assieme alla dedizione dell’Amministrazione Comunale abbiamo centrato un risultato importante che nei prossimi mesi si concretizzerà a vantaggio dell’intera comunità cittadina e calcistica.”
Antonio Del Casale (Segretario PD Vasto e Consigliere Comunale)