La spiaggia di San Nicola è, forse, uno dei più affascinanti tratti della costa abruzzese. Le sue suggestive calette , i suoi caratteristici trabocchi e i numerosi scogli di forme particolari, la rendono veramente unica. Una nota stonata, però, è la sua scarsa igiene. Quest'anno, nonostante la stagione balneare sia ormai cominciata da un mese circa, gli addetti non hanno ancora provveduto alla sua pulizia e , forse, non lo faranno mai. Bottiglie, buste, cassette e scatole di plastica, residui di barche rotte,reti da pesca abbandonate,pericolosi fogli di lamiera rugginosa, lattine di alluminio, barattoli di vetro ma anche rischiose siringhe affollano questo meraviglioso dono della natura temporaneamente deturpato da quintali di sporcizia che la gente, incurante, abbandona per terra senza pensare che i primi ad essere poi danneggiati, sono loro stessi. Mi rammarica e mi stupisce anche, che questa Amministrazione Comunale che tanto dice di puntare sul turismo, non si accorga di questa risorsa veramente abbandonata a se stessa! Questa vuole essere una semplice denuncia e un appello agli organi competenti, affinché provvedano, al più presto possibile, non solo alla pulizia ma anche al posizionamento di appositi contenitori dove poter gettare i residui di pic-nic etc. per la valorizzazione di questo ''paradiso'' di cui, una città come Vasto, non può non curarsi.