Oggi, sabato 14 novembre alle 18, presso la sede dell'Arci di Vasto - Bottega Mondo Alegre in corso Plebiscito 77 (dinanzi al Teatro Rossetti), si terrà la presentazione del libro Media Mafia, Cosa Nostra tra cinema e tv, di Andrea Meccia.
Sarà presente l’autore, presenta Andrea Natale.
LA SCHEDA - La mafia è da tempo un tema di forte richiamo spettacolare. Ci si domanda spesso se tutto ciò sia un bene o un male. Siamo di fronte a un fenomeno bivalente in cui l'informazione si intreccia con la mitizzazione, il racconto delle vicende con l’enfatizzazione delle leggende. Questo libro delinea una storia della mafia e della sua rappresentazione cinematografica e televisiva dagli anni '70 ai giorni nostri. Uno strumento utile per orientarsi nel mondo delle rappresentazioni del fenomeno Cosa Nostra, soprattutto quando pone problemi e suscita interrogativi, evitando, da un lato, di aderire senza filtri alla rappresentazione cinematografica e televisiva della mafia e, dall'altro, di rigettarla in blocco. Il testo, attento al linguaggio dei mafiosi e a quello sui mafiosi, si muove fra le pieghe di film e sceneggiati Tv, canzoni, titoli di giornale, dichiarazioni di uomini politici, spot pubblicitari.
Un’analisi originale e necessaria nel complesso universo dei media in cui romanzi, film e serie Tv si ispirano alle vite dei mafiosi i quali, a loro volta, si ispirano alle narrazioni incentrate sulle loro storie. Il mondo delle immagini e la cronaca finiscono così per condizionarsi a vicenda, in un circolo di causaÂeffetto che va conosciuto, studiato e analizzato. Il testo contiene approfondimenti sui film: Cadaveri eccellenti (Rosi, 1976); Il Ladro di Bambini (Amelio, 1992); Tano da morire (Torre, 1997); Il Divo (Sorrentino, 2008); La mafia uccide solo d'estate (Pif, 2014); sullo spot pubblicitario Nuova Fiat 500 (2007). Il percorso si completa attraverso le autorevoli testimonianze di Roberto Scarpinato, magistrato; Letizia Battaglia, fotografa.
L'AUTORE - Andrea Meccia (1980), comunicatore e insegnante di italiano per stranieri. Si occupa di formazione e di Media Education sui temi della legalità . Ha lavorato nel mondo della produzione cinematografica e pubblicitaria. Collabora con Repubblica.it (Sezione Inchieste). È tra gli autori di Strozzateci tutti (Aliberti, 2010) e Novantadue. L'anno che cambiò l'Italia (Castelvecchi, 2012).