Il Consigliere comunale Andrea Bischia, pur di ottenere qualche trafiletto sui giornali, continua a muoversi come un elefante all’interno di una cristalleria prendendo continue cantonate e confondendo fischi per fiaschi” (clicca qui per la nota di Bischia).
Così Luciano Lapenna, sindaco di Vasto, commenta le dichiarazioni del Consigliere comunale Andrea Bischia circa il progetto speciale “Magda” per dare continuità all’azione del centro antiviolenza “DonnAttiva” del Municipio cittadino.
“Il progetto Magda, pur avendo una finalità sociale, è un progetto speciale che si finanzia al di fuori del Piano di Zona dei Servizi Sociali tramite la Legge Regionale 31/2006, tutto ciò per dare continuità all’azione del Centro Antiviolenza DonnAttiva del Comune di Vasto che assiste 173 persone, tra i 20 e 50 anni, vittime di violenza di genere.
La Regione Abruzzo ha dichiarato il Centro Antiviolenza DonnAttiva di Vasto progetto pilota e in quanto tale opera anche attraverso progetti speciali, come il progetto Magda, cofinanziati dalla Regione per dare aiuto a chi subisce violenza, tutto ciò al di fuori dal Piano di Zona dei Servizi Sociali. Inoltre, chi doveva essere messo a conoscenza del progetto Magda, per ruolo ricoperto e mansioni da espletare, ha ricevuto tutte le informazioni utili”.
LA CONTROREPLICA DI BISCHIA - In risposta alla replica del Sindaco a seguito della mia interrogazione, noto un atteggiamento alquanto piccato che a mio avviso farebbe bene a moderare, in quanto il sottoscritto esegue il proprio dovere in qualità di consigliere di opposizione che vigila su spese e fondi che l’amministrazione attiva intende utilizzare.
Per quanto concerne la specifica discussione aspetto che lo stesso dia spiegazioni più dettagliate, in Consiglio comunale, sulla questione sollevata dal sottoscritto, in quanto risultano ancora fumose le spiegazioni esternate e alquanto dubbiose, del tipo scatole cinesi.