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SICUREZZA IN CITTA', SUBITO UN CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO

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Da Davide D'Alessandro, coordinatore di Polis, riceviamo e pubblichiamo: ''Un altro rogo a Vasto, la città del brodetto! Racket? Usura? Boh! I cittadini vastesi non sanno più a che cosa pensare e a che santo votarsi. Possibile che questa Amministrazione non sia in grado di dire una parola che sia una, non sia in grado di presentare alla città un piano di emergenza, di concerto con le forze dell'ordine, dopo 33 casi, tra Vasto e San Salvo, in poco più di un anno? Tutto questo è desolante. I cittadini sono abbandonati a se stessi. Nel Palazzo fanno ancora e soltanto chiacchiere per stabilire se la sicurezza è di destra o di sinistra. La sicurezza è il bene primario di un cittadino, soprattutto in una terra di confine. Il cittadino va protetto non con uno Stato di Polizia, ma con misure drastiche e con azioni di intervento concrete. La vigilanza è ai minimi termini. Se due ragazzi la notte a Vasto Marina fanno bisboccia e incendiano un ombrellone è grave ma esagerato gridare alla violenza; i roghi, però, sono un'altra cosa, le auto che vanno a fuoco sono un'altra cosa, le intimidazioni e i ricatti sono un'altra cosa. Occorre immediatamente che il sindaco Lapenna comunichi non solo a chi l'ha votato, ma a tutta la città, che cosa intende fare, non domani o fra tre mesi, ma subito per la sicurezza di questa città. Domani mattina in Comune, alle 11, si presenta il nuovo sito e il cartellone turistico. Bene, due ottime cose e nessuno ritiene che la campagna per il brodetto, per valorizzare il prodotto tipico di Vasto, non sia stato un ottimo progetto. Ma prima del brodetto, prima del fumetto, prima del Film Festival, viene la sicurezza del cittadino. Badate: si comincia sempre così, con qualche auto a fuoco e si finisce che non puoi uscire più di casa dopo le sette di sera. Il fenomeno è serissimo, non va affatto sottovalutato, anzi va preso di petto. Immediatamente!!! Vasto è a due passi dal baratro. Non è il Bronx, ma far finta di non vedere sarebbe imperdonabile! C'è un'emergenza sicurezza e un'emergenza istituzionale. Se questa Amministrazione è inadeguata, si faccia da parte. Polis rivolge un accorato appello a Peppino Forte, Presidente del Consiglio comunale, uomo da sempre preoccupato sul ''tema sicurezza'', perché convochi un Consiglio comunale d'urgenza. Maggioranza e minoranza insieme per garantire vicinanza e risposte ai cittadini vastesi. La sicurezza non ha colore politico''.
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