Dopo gli abusi edilizi, la prostituzione. Vasto Marina, in questi giorni, è al centro della cronaca e questa volta balza agli onori della stessa per un giro scoperto dai Carabinieri della locale Compagnia che hanno denunciato all'autorità giudiziaria un uomo e una donna con l'accusa di sfruttamento della prostituzione. Gli episodi, hanno accertato i militari vastesi, coordinati dal capitano Giuseppe Lo schiavo, avvenivano all'interno di alcuni appartamenti sulla riviera, nella zona sud di Vasto Marina. I clienti, numerosi, arrivavano in zona non solo da Vasto, ma anche da numerosi centri dell'interno ed anche dal vicino Molise. A capo dell'organizzazione un giovane di 27 anni dell'Aquila, F.G., e la sua segretaria, C.P.D., 39 anni, originaria della Repubblica Domenicana ma in possesso di regolare cittadinanza italiana. I Carabinieri hanno rilevato che F.B., dopo aver preso in locazione diversi appartamenti a Vasto Marina, li metteva a disposizione della donna la quale poi organizzava e coordinava il giro di prostituzione. Erano avvenenti e giovani ragazze straniere, specialmente domenicane e nigeriane, ad intrattenere i clienti che prendevano contatti con la ''mente'' del giro, attraverso dei messaggi pubblicati su un quotidiano locale. I militari, avvertiti da alcuni vicini che avevano notato e compreso quanto avveniva nelle abitazioni della zona, dopo una serie di appostamenti, intervenivano e smantellavano l'organizzazione. F.G. e C.P.D., come detto, sono stati denunciati per sfruttamento della prostituzione mentre le ragazze che si prostituivano, molte delle quali sprovviste di regolare permesso di soggiorno, sono state segnalate all'Ufficio Stranieri del Commissariato di Polizia.