Dopo numerose segnalazioni di disservizi vari, ci siamo recati presso la stazione ferroviaria di Vasto-San Salvo. Il disagio lo si avverte subito, percorrendo la strada di accesso alla stazione, la cui manutenzione è competenza del comune di Vasto. La principale arteria di accesso alle nostre città per chi vi arriva in treno, è in completo stato di abbandono. Il manto stradale, la manutenzione dei marciapiedi, la stessa segnaletica, rendono un’immagine sconfortante. Arriviamo in stazione, ma proprio oggi lo sportello della biglietteria è chiuso, per l’indisponibilità dell’unico addetto.
La biglietteria svolge comunque un orario limitato, dal lunedì al venerdì dalle 6,10 alle 10,40 e dalle 10,55 alle 13,20, sabato e domenica la biglietteria è dunque chiusa, chiunque avesse la necessità di acquistare un biglietto, chiedere informazioni o rimborsi, deve rivolgersi alle biglietterie automatiche presenti in stazione, presso le agenzie viaggi abilitate o online sul sito di Treni Italia.
LE LINEE URBANE - Le disfunzioni del servizio non si limitano purtroppo alla sola biglietteria. I collegamenti con le città di Vasto e San Salvo, sono garantiti dagli autobus delle linee urbane. Per quanto concerne la città di Vasto il servizio viene effettuato con una certa regolarità ogni ora dalle ore 5 alle ore 23, per quanto concerne la città di San Salvo, il servizio urbano nel periodo invernale effettua solo 8 corse giornaliere.
È la Regione a rimborsare ai comuni un certo numero di chilometri, nessuno ha saputo rispondere alla semplice domanda su quali siano i parametri per l’imputazione di questo numero, se venga fatto in base al numero di abitanti o di servizi resi. Gli uffici comunali preposti ci informano che i Comuni hanno solo la gestione degli orari delle corse. Si assiste quindi al paradosso, per quanto riguarda San Salvo, che l’autobus arrivi in stazione dopo la partenza del treno, o che i tempi di attesa varino dai 50 minuti alle 3 ore, sia per quanto riguarda i collegamenti verso sud che quelli verso nord. I problemi principali ricadono soprattutto su studenti e pendolari.
RISOLUZIONE M5S - È dello scorso 24 marzo, la Risoluzione presentata dal consigliere regionale Pietro Smargiassi del M5S ed approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale, che impegna Il Presidente della Giunta regionale e la Giunta regionale stessa: «a interloquire con la società Trenitalia, anche attraverso l'indizione di tavoli tecnici sul tema con il coinvolgimento di tutte le parti interessate, affinché si preveda che presso la stazione Vasto - San Salvo venga effettuata almeno una fermata giornaliera del "freccia bianca", in particolare nella stagione estiva».
Si spera dunque che venga approvata da Trenitalia, la proposta per almeno una fermata del Freccia Bianca, in attesa che ciò avvenga, sarebbe utile far trovare agli ospiti la casa in ordine e qualcuno che li porti dalla stazione in città.