“Non esiste alcun rischio di perdere finanziamenti nazionali o regionali. I Consiglieri di minoranza Desiati, D’Alessandro & Co. raccontano bugie e puntano soltanto a fare confusione e campagna elettorale su un tema importante e delicato come il dissesto idrogeologico”.
Così il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna, risponde alle polemiche strumentali di una parte dell’opposizione circa una presunta inerzia della Pubblica Amministrazione cittadina nella presentazione di progetti in contrasto al fenomeno del dissesto idrogeologico.
“L’Amministrazione comunale segue da sempre e con la massima attenzione tutto ciò che attiene i fenomeni franosi del territorio. La presenza a Vasto del Capo nazionale della Protezione Civile, Franco Gabrielli, è stata voluta e sollecitata proprio per far fronte a situazioni di emergenza che la vecchia Giunta regionale di centrodestra, amica di Massimo Desiati, non ha mai voluto prendere in considerazione, nonostante le numerose sollecitazioni e richieste di aiuto provenienti da questo territorio. Soltanto con l’attuale Giunta di centro sinistra qualcosa ha iniziato a muoversi, prova ne sia la presentazione del progetto esecutivo per il rifacimento del muraglione del Palazzo d’Avalos, già in fase di appalto da parte della Regione Abruzzo, e di cui aspettiamo soltanto l’inizio dei lavori. In queste ore, inoltre, la Sovrintendenza Archeologica rimetterà il parere per il progetto presentato da questa Pubblica Amministrazione alla Regione Abruzzo per la sistemazione della passeggiata archeologica di via Adriatica e per il suo consolidamento. Nella mattinata di ieri l’ufficio comunale dei lavori pubblici ha trasmesso ancora una volta all’Ente regionale il progetto di consolidamento della loggia Amblingh ribadendo ulteriormente l’urgenza di intervenire lungo il costone orientale della città vecchia. Attenzione massima con i fatti per il dissesto idrogeologico la propaganda e le chiacchiere morte le lasciamo ai citati consiglieri di minoranza”.