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IL QUESTORE FIORE: ''AL LAVORO PER EVITARE INFILTRAZIONI MALAVITOSE''

a cura della redazione
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''Ai cittadini dico che tutte le forze dell'ordine stanno lavorando insieme per evitare infiltrazioni malavitose. Noi ci siamo e non c'è posto per la criminalità. Questo posto è dello Stato''. E' quanto ha tra l'altro detto il questore di Chieti, Giuseppe Fiore, pronunciando il suo discorso nell'ambito della celebrazione per il 155° anniversario della fondazione della Polizia di Stato la cui cerimonia si è svolta in piazza Vittorio Emanuele II a Chieti. Ringraziando tutti gli uomini della polizia che operano in silenzio ogni giorno, il questore ha ricordato la figura di Filippo Raciti. Fiore ha poi ringraziato i ragazzi disabili della Fondazione Papa Paolo VI, che con il loro coro hanno accompagnato i momento della cerimonia, additandoli come esempio ed espressione di vita vera. ''Il potere che abbiamo - ha quindi aggiunto - deve essere un mezzo per metterci al servizio del cittadino''. In occasione della manifestazione sono stati forniti i dati relativi all'attività svolta dal personale della questura di Chieti nell'ultimo anno: 104 persone arrestate, 569 denunciate a piede libero. E ancora: 1,3 chilogrammi di sostanze stupefacenti sequestrate, 42.420 persone controllate. Nel periodo che va dal primo maggio 2006 al 30 aprile scorso, inoltre, sono stati 523 gli stranieri espulsi, 15 quelli accompagnati alla frontiera mentre sono stati rilasciati 7.491 permessi di soggiorno. Quanto all'attività di polizia amministrativa, sono stati 902 i provvedimenti in materia di armi, 12.715 i passaporti e i lasciapassare rilasciati, 162 le licenze amministrative. Quanto alle misure di prevenzione, i rimpatri con fogli di via sono stati 25, mentre 5 i divieti di accesso alle manifestazioni sportive. Nel corso della manifestazione, sono stati consegnati i premi (un computer portatile, un set di libri e un crest della Questura) le scuole che hanno partecipato al concorso indetto dalal questura intitolato ''Fotografa la solidarietà'' nell'ambito del progetto di educazione alla legalità. Al primo posto l'istituto comprensivo statale Michetti di Francavilla al Mare, al secondo l'istituto magistrate Pantini di Vasto, al terzo la scuola media Mazzini di Lanciano. Fuori concorso, il questore ha ritenuto di attribuire un riconoscimento speciale all'istituto comprensivo statale D'Annunzio di San Vito Chietino per il percorso sulla legalità culminato con la consegna di fiori alla Polizia di Lanciano all'interno della stadio prima di un incontro calcistico per sottolineare, dopo i fatti di Catania, la vicinanza tra il mondo pulito dei giovani e le forze dell'ordine.
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