L'acqua che sommerge le Nereidi e gli altri complessi residenziali della riviera di San Salvo Marina si è abbassata di circa 20 centrimetri.
La pompa idrovora ha lavorato tutta la notte, continuerà a farlo per tutto il giorno, ma il deflusso procede lentamente: il 'lago' si estende per diversi ettari.
«Ci sono milioni di metri d'acqua da far defluire», ha commentato il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca.
L'impressione è che l'opera di prosciugamento sarà complessa e molto lunga. Si spera che non torni la pioggia. Il fatto che si sia costruito sotto il livello del mare non rende possibile creare un solco che faccia defluire l'acqua.
Per aumentare un minimo la quantità d'acqua aspirata, stamattina sono iniziati i lavori per crere un altro punto di appoggio dove il livello è più alto. Sul posto ci sono i vigili urbani e i dipendenti del Comune. In via Paolucci è arrivato anche il vicesindaco Angiolino Chiacchia. Tanti i proprietari di appartamenti e garage presenti. Alcune famiglie che ieri non hanno voluto abbandonare la casa, oggi chiedono di essere assititi con viveri.