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La certificazione 'Eusoma' per la Senologia della Asl Lanciano-Vasto-Chieti

Ufficialmente assegnato l'importante marchio per il percorso sanitario realizzato nel territorio

redazione
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Il numero è il 1017 ed è quello attribuito al Breast Centre della Asl Lanciano-Vasto-Chieti, che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento dalla Commissione per la Certificazione Eusoma per la Senologia, che vede in primo piano il centro diretto da Ettore Cianchetti.

Il documento, datato 25 febbraio, è stato ufficialmente consegnato alla direzione aziendale e mette nero su bianco l’aderenza dello specifico percorso sanitario per la cura della patologia agli standard fissati dall’European Society of Breast Cancer Specialist dell’offerta assistenziale garantita dalla locale Asl alle donne malate di tumore al seno.

Il 'bollino blu' di qualità attribuito all’intero percorso, strutturato con l’apporto di molte unità operative degli ospedali di Ortona, Chieti, Lanciano e Vasto ha una validità di 3 anni, al termine dei quali procedure e strutture saranno sottoposte nuovamente a monitoraggi ed esami.

“Finalmente è arrivato il giusto riconoscimento al lavoro di tanti anni del mio gruppo e delle figure professionali che nel tempo hanno dato vita al percorso senologico – commenta il dott. Cianchetti -. Per tutti noi si tratta di un nuovo punto di partenza, uno stimolo a lavorare ancora su ambiti che possono essere migliorati. Doveroso il ringraziamento al manager Zavattaro che ha creduto in noi e creato le condizioni più agevoli per ottenere un'attestazione di qualità che ci colloca nella top ten della Senologia in Italia”.

La certificazione è stata attribuita a conclusione di una lunga istruttoria, durante la quale sono finiti sotto la lente della Commissione volumi di attività, professionisti, processi e tutte le figure coinvolte nell’assistenza alle pazienti: oncologo, radiologo, anatomopatologo, chirurgo, radioterapista, case manager ed infermieri.

Nello specifico sono stati presi in esame la gestione della fase chirurgica, la diagnostica, l’istologia, la fisioterapia, il follow up, la formazione degli operatori, le informazioni date alle pazienti.

“Siamo stati caparbi e determinati nel puntare a un traguardo così ambizioso – sottolinea un soddisfatto direttore generale della Asl Francesco Zavattaro – che abbiamo raggiunto grazie a un grande lavoro di squadra. Abbiamo dimostrato che la sanità di qualità è un obiettivo possibile anche in una Regione in piano di rientro”.

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