Figure spettacolari spesso disegnate in cielo e documentate da numerosi fotoamatori, ma – a terra – tanti sono i disagi arrecati.
Parliamo degli storni, negli ultimi giorni massicciamente presenti nelle zone centrali di Vasto.
Da qualche tempo, in particolare, è l'area di viale D'Annunzio, a pochi passi da piazza Rossetti, la 'casa' scelta da migliaia di volatili.
La questione finisce anche all'attenzione della politica cittadina ed è il consigliere comunale di minoranza Andrea Bischia ad intervenire. L'esponente di Progetto per Vasto si rivolge direttamente al sindaco della città Luciano Lapenna sollecitando un intervento urgente. Bischia fa riferimento al “disagio che vivono i residenti della zona di viale D’Annunzio, e chiunque in quel luogo si trovi a passare, a causa di un numero indeterminabile di storni, annidati sugli alberi lungo il viale che producono, con il loro guano, molta sporcizia. E la stratificazione dei loro escrementi ricopre marciapiedi, aiuole e auto in transito e in sosta. A questo si aggiunge il frastuono dei loro versi che, alla sera, provoca disturbo alla quiete pubblica. E gli escrementi, con le piogge ed anche la sola umidità, creano un manto oleoso che rende pericoloso il transito”.
Evidenziata, dunque, la necessità di restituire decoro e sicurezza ad un'area centrale della città, ad alta densità di traffico veicolare e pedonale e che, oltretutto, ospita il mercato settimanale del sabato.
Recentemente, parlando della questione, l'assessore e vice sindaco Vincenzo Sputore aveva fatto presente la possibilità di utilizzare dei falchi addestrati per l'allontanamento degli uccelli (soluzione già sperimentata con successo negli anni scorsi in piazza Rossetti), ma per il momento non se n'è fatto nulla.