La notizia delle promozioni in municipio non sorprende affatto.
L'Amministrazione Lapenna ci ha ormai abituati a operazioni discutibili e spericolate.
Il sindaco andrebbe fermato, soprattutto dal Pd e dagli altri partiti che lo sostengono, responsabili quanto e più di lui della decadenza di Vasto. Ciò che continua a sorprendere è l'ipocrisia. Gabriele Martelli, segretario interregionale CISL, che parla di procedura trasparente, di selezione, ha parlato con ogni singolo dipendente del Comune, uscieri compresi? I nomi e i cognomi dei futuri premiati sono noti a tutti, anche perché, premiando per servizi e non per settori, la possibilità di partecipare al bando, tranne un caso, è ristretta ad un unico dipendente. Se vuole, glieli scrivo in una busta chiusa e la depositiamo presso un notaio per aprirla fra qualche settimana.
Ha ragione il tenente Di Lena a stigmatizzare l'uso di queste posizioni organizzative che spesso non organizzano un bel niente. Dentro il Comune esistono figli e figliastri, bastoni e carote dolci, premi sontuosi e bocciature senza appello. Dipende come ti comporti e, soprattutto, con chi stai. Una vergogna, l'ennesima vergogna.