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Stipendi in ritardo, stato di agitazione dei lavoratori del 'San Francesco'

Crediti per svariati milioni di euro da riscuotere e la Fondazione non paga i dipendenti

redazione
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Crediti per svariati milioni di euro da esigere dalle Asl in particolare e la Fondazione Padre Alberto Mileno conferma l'impossibilità di pagare per ora, anche in parte, gli stipendi ai lavoratori dell'Istituto 'San Francesco d'Assisi'.

E' emerso tutto questo al termine di un ennesimo incontro dei rappresentanti sindacali con i vertici della fondazione di Vasto Marina per la problematica riguardante la mancata corresponsione degli stipendi ai 300 dipendenti circa.

Le sigle Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl, rappresentante da Ferdinando Costanzo e Daniele Leone, Francesco Chiarelli e Donato Tricase, Domenico Fecondo e Camillo Di Felice, hanno richiesto di "predisporre almeno un congruo acconto per andare incontro alle esigenze più urgenti del personale e dei loro familiari"

L'azienda, viene evidenziato in una nota, ha confermato che il forte disagio provocato da anni di inadempienze da parte delle Asl per il pagamento delle prestazioni erogate dalla fondazione "rende impossibile la corresponsione sia degli stipendi sia di una parte degli stessi. Particolarmente grave il debito accumulato sia dall'Asrem del Molise, debitrice di circa 6 milioni di euro, sia dalla Asl dell'Aquila-Avezzano-Sulmona debitrice di circa 1,5 milioni di euro".

Alla luce di tutto ciò i sindacati si attiveranno per indire lo stato di agitazione, allo scopo di tutelare i lavoratori tutti e le loro famiglie.

La comunicazione su questo preoccupante stato di fatto è stata resa ai vertici delle Regioni Abruzzo e Molise e delle Asl interessate. 

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