Rientro all’arsenale di Venezia della nave Galatea, l’unità idro-oceanografica della Marina Militare che per 2 settimane ha svolto attività operativa nel porto di Punta Penna di Vasto.

Al comando del tenente di vascello Alessio Sabbatini, ha eseguito e completato i rilievi batimetrici e topografici nell'area del bacino allo scopo di avere tutto il necessario per la redazione della nuova carta nautica.

In particolare è stato eseguito il rilievo batimetrico del porto e dell' avamporto, il controllo topografico delle banchine destinate all'ormeggio di navi mercantili e barche da diporto e la raccolta dei dati di marea e campionamenti di fondale utili alla validazione delle carte tematiche realizzate dal personale di bordo. Il rilievo è stato condotto con un sonar multifascio ed un sistema interferometrico installati sui mezzi minori, come l'idrobarca in dotazione alla nave e un battello pneumatico dell'Istituto Idrografico della Marina.

La presenza della nave idrografica della Marina a Vasto ha poi destato la curiosità e l'interesse della popolazione che è accorsa, per circa 1.500 presenze complessive in due fine settimana, per visitare Galatea accompagnata dal personale dell'equipaggio fin nella centrale operativa idrografica, seguendo l'andamento dei rilievi barimetrici, dati essenziali per la realizzazione della nuova carta nautica di Punta Penna.

Sono state poi organizzate, con la collaborazione dell’Ufficio Circondariale Marittimo guidato dal tenente di vascello Giuliano D’Urso, specifiche visite guidate per i rappresentanti degli organi di informazione, per i componenti della locale sezione dell’Associazione Marinai d’Italia, della delegazione cittadina della Lega Navale Italiana e dei ragazzi dell’Associazione Arda (Down Abruzzo), accompagnati per l’occasione dai volontari del Gruppo comunale di Protezione Civile.