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Non solo bici sulla pista ciclabile, di notte anche le corse in moto

Le segnalazioni di villeggianti e albergatori

a cura della redazione
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La mancanza dell’impianto di illuminazione dovrebbe impedire e scoraggiare la frequentazione notturna. Invece no. E spesso, a rendersi protagonisti di vere e proprie corse sfrenate, sono diversi giovani in moto.

La denuncia, relativa al tracciato della pista ciclabile sulla riviera di Vasto Marina, arriva da alcuni villeggianti ed anche albergatori della località balneare. E viene pertanto sollecitata, alla luce di queste segnalazioni, una maggiore attività di vigilanza in zona.

Gli accessi alla pista ci sono da più punti, sia dall’area del lungomare Duca degli Abruzzi, nella prima parte in legno, che da stradine che si immettono sulla Statale 16 Adriatica.

Quando fu inaugurata, qualche anno fa, la pista era dotata di un funzionante impianto di illuminazione, lungo i suoi quasi 4 chilometri di percorso vastese. Poi, ripetuti atti di vandalismo misero completamente ‘ko’ i punti-luce. In più occasioni si è pure parlato di progetti di risistemazione dell’illuminazione, ma fin qui alle idee non si è dato seguito.

Altra necessità evidenziata, poi, quella di una maggiore manutenzione, specie nella parte in legno del tracciato, all'altezza dell'Oasi dell'Anziano.

La pista ciclabile di Vasto Marina, in tutti i modi, resta uno dei luoghi più amati e frequentati della città. Non solo da parte dei fruitori delle biciclette, ma anche da tante persone, di tutte le età, che la scelgono per le loro passeggiate e jogging all’aria aperta. Una ‘convivenza’, questa, non sempre ‘pacifica’ che ha spesso fatto insorgere non pochi problemi sul tracciato rilanciando anche la necessità, da più parti evidenziata, di poter procedere ad un allargamento del percorso, magari destinando una parte proprio alla libera circolazione dei pedoni. Ora, però, le lagnanze sono relative anche e soprattutto alla presenza di centauri in sella alle loro moto. E chi di dovere è chiamato a prevenire ed eventualmente sanzionare incursioni di questo tipo.

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