I lavori per la ristrutturazione ed il consolidamento del viadotto ‘Vasto Marina’, sulla Statale 16 Adriatica, vanno avanti, ma al centro della località balneare i disagi, con il passare dei giorni e l’approssimarsi della bella stagione, permangono e si acuiscono pure per effetto del continuo passaggio di mezzi pesanti su viale Dalmazia.
Si confida nel rispetto della data di scadenza indicata, quella del 30 giugno, per la fine dell’opera pubblica di competenza dell'Anas, ma intanto resta di viva attualità la questione del transito di diversi tir nella principale strada della riviera, all’altezza di diversi alberghi e residence oltre che abitazioni private.
Preoccupazioni vengono rilanciate proprio dagli operatori turistici, proprio per la pericolosità rappresentata dall’attraversamento in pieno centro di tutto il traffico pesante che normalmente era canalizzato sulla Statale 16. I divieti, dall’Anas, sono stati evidenziati, ma l’assenza di un adeguato servizio di vigilanza sul tratto stradale sia da parte della Polizia Urbana che delle altre forze dell’ordine generano trasgressioni a iosa.
E sono rimaste inascoltate, poi, le richieste di sistemare dei rallentatori su viale Dalmazia per abbassare i rischi per i pedoni.
All’altezza dello svincolo tra la Statale 16 e piazza Fiume, invece, è tornato funzionante, a distanza di tanto tempo, il semaforo che regola la circolazione. Almeno questa decisione rappresenta una limitazione ai rischi nell’attraversamento pedonale in zona, dal momento che la velocità di molti mezzi rendeva problematico soprattutto il passaggio nella zona dell'ufficio postale e, più a sud, di via Spalato.