Luigi Schips, 42 anni, professore associato alla Clinica Urologia dell'Università di Graz, è il nuovo primario dell'Urologia dell'ospedale di Vasto. E' stato presentato questa mattina dal direttore generale della Asl Lanciano-Vasto, Michele Caporossi, alla stampa, agli altri colleghi primari e alle caposala del ''San Pio'', alla presenza del sindaco Luciano Lapenna. Autore di numerose pubblicazioni sulle più autorevoli riviste scientifiche internazionali, redattore della ''European urology'', grande esperto di laparoscopia e chirurgia oncologica, Schips ha scelto di tornare in Abruzzo (è originario di Mozzagrogna) dopo un'esperienza all'estero durata tredici anni. ''Sono andato via all'inizio degli anni 90 perché all'epoca non c'era spazio in Abruzzo per chi come me voleva solo lavorare e non saperne nulla di frequentare le segreterie dei partiti - racconta - e così ho preferito cercare la mia strada altrove. Ho trovato spazio a Graz, dove ho fatto un'esperienza lavorativa e umana che mi ha permesso di acquisire la professionalità che oggi mi viene riconosciuta, e che ora voglio riportare qui, nella terra che ho sempre continuato a sentire come mia''. Il nuovo primario ha detto tra l'altro che introdurrà nel suo reparto la chirurgia laparoscopica e, con la stessa tecnica, eseguirà le nefrectomie parziali, facendo di Vasto il secondo centro più importante del Sud Italia, dopo quello pugliese di Acquaviva delle Fonti. Schips, che ha già avuto modo di conoscere la realtà del ''San Pio'' ed in particolare del reparto che coordinerà, prenderà servizio il prossimo 12 aprile. Nella foto il direttore generale Caporossi ed il nuovo primario di Urologia Schips