Pressione sulla Regione Abruzzo per il rifinanziamento di parte della quota dei contratti di solidarietà (ridotta del 10 per cento sulla base dell’ultima Legge di Stabilità) che interessano, nel Vastese, diverse aziende e – in particolare – le due più grandi, la Pilkington e la Denso dell’area industriale di Piana Sant’Angelo a San Salvo.
E’ quanto sollecitano, chiamando all’intervento il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca, le Rsu di stabilimento dei due insediamenti sansalvesi.
“La crisi del lavoro – si legge nella lettera dei rappresentanti dei lavoratori trasmessa al sindaco Magnacca - resta drammatica e questo non può che aumentare in maniera esponenziale i problemi sociali della nostra realtà territoriale, gravando non solo sui lavoratori, ma anche sulle fasce più deboli e sulle nuove generazioni, le quali fanno sempre più fatica ad inserirsi nel mondo del lavoro”.
Le Rsu ricordano un incontro di due mesi fa nel corso del quale tutti gli attori politici presenti avevano espresso ferma volontà “ad esercitare pressioni” sulla Regione, attraverso il presidente Gianni Chiodi e l’assessore al Lavoro Paolo Gatti, “affinché vi fosse un impegno formale nella individuazione di risorse atte a integrare quel 10% non rifinanziato. Le ricordiamo che altre regioni italiane, vedi Toscana, hanno già provveduto a finanziare quella quota, cosi da ripristinare la situazione antecedente. Da quell’incontro e nonostante l’impegno a darci notizie entro le due settimane successive, dobbiamo registrare che la situazione non solo non è migliorata ma è peggiorata. Pertanto – concludono i rappresentanti sindacali interni - siamo a chiederle di dare seguito al primo incontro convocando di nuovo tutte le parti interessate con l’intento di impegnarci a trovare una soluzione definitiva”.