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Antenna da smantellare sul multipiano: 'Una vittoria dei cittadini'

Ivo Menna a nome del comitato di contrasto al progetto: 'Sensibilizzazione a buon fine'

a cura della redazione
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Una vittoria dei cittadini rispettosi dell’ambiente e desiderosi del riconoscimento del proprio diritto alla salute”.

Ivo Menna torna a parlare dell’antenna per la telefonia mobile sistemata su un torrino del parcheggio multipiano di via Ugo Foscolo, la quale dovrà essere al più presto smantellata.

L’Ufficio Urbanistica del Comune di Vasto ha infatti rilasciato l’ordinanza di demolizione dell’impianto e, per questo, esulta il comitato spontaneo sorto all’indomani dell’inizio dei lavori, coordinato proprio da Menna, ambientalista storico della città. “Finalmente un nuovo, definitivo atto ufficiale da parte del settore Urbanistica che dà ragione in modo esemplare – sottolinea Menna - alla battaglia condotta ed alle oltre 2.500 firme di cittadini che al di sopra di ogni appartenenza politica e sociale hanno fatto prevalere il diritto alla salute e all'ambiente, dando fiducia a chi ha denunciato ossessivamente uno scempio urbanistico, un attacco al diritto di vivere lontani da ambienti inquinati da ogni forma di minaccia. Da questa vicenda - prosegue Ivo Menna - andrebbe tratto un insegnamento: in primis che la burocrazia amministrativa in tutti i suoi settori è fortemente inadeguata dal punto di vista professionale e culturale; che il cittadino deve controllare l'operato della amministrazione; che i consiglieri comunali non svolgono un mandato che il voto conferisce loro e che non paiono  all'altezza del compito assegnato dal voto, ovvero non rispondono ai cittadini nella loro totalità”.

Menna, in tutti i modi, riconosce l’impegno – seppur a ‘scoppio ritardato’ – del Comune ed in particolare dell’assessore all’Urbanistica Luigi Masciulli e del sindaco della città Luciano Lapenna.

E sempre relativamente al parcheggio multipiano, infine, viene anticipata una nuova ‘battaglia’, da poggiare sulla richiesta di rescissione del contratto di gestione della struttura intrapreso tra il Comune e l’attuale gestore, sulla base di un’azione di svantaggio per la comunità ed a beneficio del solo privato imprenditore.

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