Per centinaia di metri nemmeno una panchina.
Viene definito “di serie B” il lungomare Duca degli Abruzzi a Vasto Marina, nella zona di spiaggia a sud del pontile.
Nello spazio per i pedoni contiguo al primo tratto della pista ciclabile sulla riviera in direzione San Salvo Marina, a parte le aiuole (solo le ultime delle quali curate a dovere da Fernando Sorgente, titolare di uno stabilimento balneare), vi sono esclusivamente cestini per la raccolta dei rifiuti e pannelli pubblicitari. Niente altro.
Mesi fa le panchine abbondavano, poi i danneggiamenti ripetuti (specie a causa degli odiosi atti vandalici di cui Vasto è purtroppo un ‘fiorire’ continuo) hanno spinto il Comune ad eliminarle completamente (e trasferire quelle 'messe meglio' nel quartiere di Punta Penna).
Chi passeggia in quella zona non manca di manifestare malcontento e delusione. “Trovatemi un lungomare di una città costiera dove manca, per quasi un chilometro, la possibilità di potersi sedere…”, dice, sconfortato, un amante delle passeggiate alla Marina.
La questione, l’estate scorsa, era finita anche al centro di un’interrogazione in Consiglio comunale del rappresentante di Progetto per Vasto Andrea Bischia.
Erano seguite rassicurazioni sulle risistemazioni da parte dell’amministrazione comunale, ma per ora non si vede traccia di interventi in merito ed un’altra bella stagione è sempre più all’orizzonte…