Gli impianti sportivi dell’Opera Salesiana resteranno nella disponibilità dei vastesi.

L’intervento del Comune scongiura il passaggio nelle mani dei privati.

Il Consiglio comunale di Vasto sarà chiamato a pronunciarsi, domani, sulla proposta di cessione delle strutture sportive dell’Opera Salesiana di Vasto. Palestra, campo da calcio ed aree parcheggi, per un valore stimato superiore ai 4 milioni di euro, saranno acquisiti dal Comune. In cambio l’Amministrazione Lapenna si accollerà il restante mutuo contratto dai Salesiani, circa 1 milione di euro.

La decisione è stata assunta dai vertici comunali dopo una serie di contatti con i responsabili dell’ordine religioso che, vista la crisi imperante, aveva serie difficoltà a pagare le rate. La costruzione del complesso sportivo, da tempo ultimato, era stata avviata grazie ad una sottoscrizione cui avevano aderito moltissime famiglie vastesi ben consapevoli del grande valore dell’opera educativa in favore dei giovani portata avanti da decenni dai Salesiani a Vasto. Ma, dinanzi all’aggravarsi della situazione economica nazionale, il generoso slancio di tanti cittadini aveva finito con l’arrestarsi ponendo il problema del destino della struttura che ha corso il rischio di finire all’asta e, dunque, in mani private. Un rischio che i Salesiani hanno voluto evitare in ogni modo rivolgendosi all’Amministrazione comunale, convinti che la struttura, nata per essere messa a disposizione dei vastesi, dovesse restare alla città. Ed il Comune ha prontamente accolto la richiesta di aiuto, verificando la possibilità di acquisire gli impianti e poi predisponendo gli atti che permetteranno di far fronte al pagamento del restante mutuo, vista anche la disponibilità manifestata dal Credito Sportivo pronto a finanziare Vasto, riconosciuto Comune virtuoso.

Non una semplice azione di “salvataggio” quella portata avanti dal Comune ma un esempio di fattiva collaborazione con i Salesiani, religiosi e laici che hanno dato un contributo tangibile alla formazione di tante generazioni di vastesi, e la messa a disposizione della città di nuovi e moderni impianti sportivi.