Il porto di Punta Penna di Vasto è interessato da un nuovo ed importante traffico: quello a mezzo container. Di recente, infatti, è stato raggiunto un importante accordo tra la Puccioni spa ed il Gruppo Grimaldi per l'imbarco nel porto di Vasto sulle motonavi ''Dakar Bridge'' e ''Maltese Falcon'' - peraltro impiegate per l'imbarco dei furgoni assemblati alla Sevel di Atessa e destinati a Koper(Croazia) - di containers. Al momento i porti esteri che saranno interessati da questo traffico internazionale sono quelli di Pireo (Grecia), Haifa (Israele), Izmir (Turchia), Alessandria (Egitto), Limassol (Cipro), Latakia e Tartous (Siria). Le prime operazioni di imbarco - sotto il coordinamento del personale militare dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto diretto dal Comandante Ivan Savarese, che ha garantito che le predette attività avvenissero nel rispetto delle norme di sicurezza portuale - sono consistite nel carico di diciotto containers contenenti fertilizzanti idrosolubili destinati al porto siriano di Latakia. Altri collegamenti saranno realizzati nei mesi prossimi ed interesseranno tutti i porti succitati che si affacciano sul Mediterraneo e che caratterizzeranno quello di Punta Penna di Vasto come uno dei nuovi snodi commerciali che si affacciano sullo scenario internazionale. Un porto che proprio nella varietà della merce movimentata trova la propria dinamicità e ottima performance, così come confermato dai dati sull'attività mercantile registrata nel corso dell'anno 2006.