Vastese territorio 'di frontiera' e per questo particolarmente 'sensibile': hanno ribadito alcuni concetti già emersi i vertici dei Carabinieri nel tracciare il bilancio annuale dell'attività messa in campo dalla Compagnia di Vasto (che interessa le due principali città del comprensorio, Vasto e San Salvo, e numerosi centri dell'interno sedi di Stazione).
Nella sede di piazza Dalla Chiesa dell'Arma vastese sono stati il comandante provinciale colonnello Salvatore Ronzo, il responsabile della locale Compagnia, maggiore Giancarlo Vitiello e la guida del Nucleo Operativo Radiomobile, tenente Domenico Fiorini, a fornire un quadro generale di quelli che sono stati gli interventi e le operazioni portate a compimento nell'anno che ormai sta per chiudersi.
I dati (aggiornati alla fine del mese di novembre) indicano un incremento del numero di delitti scoperti (418 su 2.218 totali) rispetto all'anno precedente con aumento anche degli arresti e delle denunce (rispettivamente da 88 a 95 e da 355 a 409). In su anche il riferimento al controllo di persone e veicoli sul territorio di competenza.
Tra le principali operazioni sono state ricordate quella relativa all'indagine sulla rapina al portavalori sull'autostrada A14 tra i caselli di Vasto Nord e Vasto Sud, con l'intera banda praticamente sgominata con alcuni arresti eseguiti nelle ore successive al colpo ed altri spalmati nei mesi successivi alle investigazioni; l'omicidio della pensionata vastese Michela Strever con assicurato alla Giustizia l'uomo ritenuto responsabile dell'efferato delitto; l'operazione antidroga 'Car Wash', con il coinvolgimento di alcuni soggetti già ò noti per precedenti specifici e l'operazione 'Oro Rosso' con l'arresto dei componenti di un'organizzazione dedita ai furti di rame. Ricordato anche l'arresto, avvenuto il 1° maggio a San Salvo, di uno degli esecutori materiali dell'attentato ai danni di un'avvocatessa di Pesaro, Lucia Annibali, il cui volto sfregiato dall'acido.
Per quanto riguarda l'aspetto dei furti, fenomeno tra quelli di maggiore allarme sociale anche nel nostro territorio, è stato fatto riferimento anche alla 'crisi' ed all'aumento di incursioni di questo tipo, sia in esercizi pubblici, attività e abitazioni soprattutto, risottolineando la necessità e l'utilità nella collaborazione dei cittadini con le forze dell'ordine segnalando qualsiasi tipo di situazione 'non normale'.
Attenzione particolare, poi, per il settore della droga e posto in risalto il significativo aumento delle quantità di sostanze stupefacenti poste sotto sequestro in diverse attività .
FOTO di ERCOLE MICHELE D'ERCOLE