La discussione, violenta, dapprima si trasforma in colluttazione, poi spunta fuori un coltello da cucina e rischia di sfociare in tragedia: sono ricoverati in ospedale, uno al ''San Pio da Pietrelcina'' di Vasto, l'altro all'ospedale clinicizzato di Chieti i due giovani pregiudicati protagonisti del fatto di sangue verificatosi alle prime luci dell'alba, ieri mattina, a Vasto Marina. Y.P. e C.C., queste le iniziali dei due, 22 e 23 anni, si sono affrontati a coltellate all'interno di un'abitazione della zona della località rivierasca, prossima a quella degli alberghi su viale Dalmazia. A ricostruire quanto accaduto sono stati gli agenti del Commissariato di Polizia di Vasto. Secondo quanto raccontato da Y.P., C.C lo avrebbe invitato a raggiungerlo a Vasto Marina, nella sua casa di via Raffaele Paolucci - erano da poco passate le 5.30 - e dopo lo scoppio della lite i due si sarebbero feriti a vicenda, anche se non è ancora chiaro, per via delle versioni contrastanti dei due ragazzi, chi sia stato l'iniziale aggressore. Y.P., fuggito dall'abitazione di C.C. si è recato da solo al ''San Pio'' e qui gli sono state riscontrate ferite da taglio al costato ed alla bocca, quest'ultima particolarmente profonda. Nello stesso nosocomio vastese (dove più tardi arriverà anche l'altro giovane), però, c'è rimasto per poco tempo. Dopo aver discusso con alcuni sanitari, infatti, ha firmato per la sua dimissione e si è successivamente portato a Chieti, dove è tuttora ricoverato. L'altro, invece, ha riportato lesioni al tendine di una mano ed ha una prognosi di trenta giorni . Gli uomini del vice questore e dirigente del Commissariato, Ugo Terracciano, che hanno sequestrato il coltello consegnato agli agenti dallo stesso Y.P., in attesa di far piena luce sull'accaduto, hanno denunciato i due per lesioni personali ed uso di armi improprie. In passato entrambi i giovani pregiudicati sono stati coinvolti in vicende di droga e si sono resi protagonisti di altri fatti di cronaca verificatisi in città .