''L'Amministrazione comunale ha ceduto la palestra dell'Istituto Magistrale alla Provincia e per essa avrebbe dovuto ricevere, in cambio, circa 250 mila euro. Questa somma, però, non mi risulta che sia mai arrivata al Comune. Il sindaco Luciano Lapenna ha adottato lo slogan 'Vasto cambia' ma, se è vero che la città sta cambiando, lo sta facendo in peggio''. E' dura l'accusa del commissario cittadino di Alleanza Nazionale, Giacinto Mariotti, il quale stigmatizza la gestione della città da parte dell'Amministrazione Lapenna, ''che - dice - non ha alcuna progettualità, come si evidenzia dal bilancio comunale. L'unica cosa che constatiamo - precisa Mariotti - è l'aumento della pressione fiscale, pur avendo trovato Lapenna non macerie in Comune ma, addirittura, un avanzo di amministrazione. La cosa più scandalosa - prosegue il rappresentante cittadino di An - è data, però, dall'affidamento di servizi quali gli sportelli Informagiovani e Donnattiva a realtà molto vicine al centrosinistra, senza far ricorso ad alcuna forma di evidenza pubblica. E' questa la sbandierata trasparenza? Inoltre, da quel che mi risulta - conclude Mariotti - presto l'Istituzione dei Servizi Sociali del Comune sarà affidata ad una cooperativa''. Proprio oggi, intanto, nel corso di un Consiglio comunale convocato alle 15, il sindaco darà risposta alle interrogazioni presentate dal capogruppo di Forza Italia, Guido Giangiacomo, sui presunti incarichi affidati a parenti e congiunti di assessori e consiglieri di maggioranza. Tanti e importanti saranno gli argomenti che l'assise civica tratterà. Tra questi la proroga dell'assegnazione del servizio di trasporto pubblico urbano, l'assegnazione di aree all'Ater, la revoca dell'assegnazione di un'area nella zona Peep, la riorganizzazione degli uffici e dei servizi del Comune, il piano particolareggiato in località San Tommaso della ditta Molino & Molino s.r.l, piani attuativi di iniziativa privata, la situazione occupazionale nel Vastese.