Il presidente della Fee Abruzzo, Paolo Leonzio, sottopone all’attenzione del ministro dell’Ambiente Andrea Orlando la questione delle discariche abusive ed inquinanti del territorio e la rete fognaria di alcune località costiere fonte di non poche criticità.

Di seguito la lettera indirizzata da Leonzio a Orlando.

"Iin uno dei recenti question time si è affrontato il complesso problema delle discariche abusive e del conseguente inquinamento ambientale nella Regione Campania. Ho apprezzato moltissimo le sue risposte, dalle quali emerge che sta lavorando con grande passione sulla risorsa migliore che abbiamo in Italia: l’Ambiente. Se in Campania la situazione è particolarmente allarmante e delicata in Abruzzo certamente si hanno criticità inquietanti che mi pregio di elencarle e sottoporle al Suo qualificato esame. Purtroppo devo anticiparLe che nonostante la nostra attività di informazione sia tramite stampa che tramite autorità preposte, non abbiamo ottenuto risultati soddisfacenti. Le criticità segnalate sono peggiorate.

La maggior parte dei Comuni abruzzesi hanno vecchie discariche con montagne di rifiuti, di qualsiasi genere, non a norma di legge (ricoperte solo di terriccio e non incappucciate, con la conseguenza che con pioggia/neve il percolato si disperde nei torrenti che scaricano direttamente in mare). Altri Comuni abruzzesi sono completamente privi di depuratori o mal funzionanti, i rifiuti liquidi vengono direttamente scaricati in mare, a cielo aperto.

La conseguenza di queste criticità ambientali ha portato, ad esempio, al divieto di pesca di molluschi, mitili e divieto di balneazione, con danni notevoli all’economia turistica. All’attualità non abbiamo a disposizione studi epidemiologici sui riflessi di questa tipologia di inquinamento sulla salute della popolazione abruzzese. Lo scrivente è il presidente regionale di Eco Schools Abruzzo, Ambiente Sport e cultura, associazione di volontariato, legata alla FEE Internazionale, che grazie alla collaborazione dei numerosi Volontari, delle scuole aderenti al progetto e del personale assegnato a cura del Tribunale Esecuzione Penale (T.E.P.), effettua monitoraggio ambientale su tutto il territorio abruzzese. Il Consiglio Direttivo ECO Schools è disposto, all’occorrenza e su richiesta, a metterLe a disposizione il materiale informativo, supportato da servizi fotografici e relative relazioni con rapporti scritti.

L’Associazione sta operando sul territorio anche attraverso la costituzione di Comitati Comunali e Provinciali a tutela del Patrimonio Ambientale che è di tutta la popolazione. Auspico quanto prima di ricevere una Sua graditissima risposta e che venga data una forte sollecitazione alla soluzione delle criticità ambientali abruzzesi".