Si infittisce il giallo del ragazzo originario da Torrebruna scomparso dallo scorso 3 ottobre.
La madre di Mirco Pelliccia questa mattina è stata contattata dall'ambasciata albanese e i funzionari le hanno assicurato che suo figlio, il primo ottobre scorso, si è imbarcato dall'aereoporto di Tirana, ma su un vettore con destinazione Roma-Fiumicino e non Londra come inizialmente dichiarato dallo stesso ragazzo.
Evidentemente il giovane, classe 1985, che era in Albania in compagnia della fidanzata albanese, ha mentito ai genitori, per motivi che gli stessi non riescono a spiegare. In un primo momento, infatti, ha detto di dover raggiungere Londra per affari insieme ad un ragazzo di nazionalità albanese. Dallo scorso 3 ottobre Mirco Pelliccia è letteralmente scomparso nel nulla. Nessuno contatto con i genitori e il suo telefono è irraggiungibile, presumibilmente con la batteria staccata in modo da non lasciare alcuna traccia telematica.
Le ricerche dello scomparso si spostano dunque dall'Inghilterra all'Italia, precisamente su Roma e il Lazio.
In questo momento sono in corso verifiche da parte dei Carabinieri presso lo scalo internazionale di Fiumicino. I militari dell'Arma stanno controllando tutto il traffico aereo dall'Albania, in particolare gli imbarcati da Tirana sui voli dello scorso primo ottobre. La famiglia comunica che non ha avuto riscontri circa la presenza del loro figlio negli ospedali europei e nei carceri.
Chiunque avesse notizie o comunicazioni da fare può contattare la madre, Antonella Scoppa, al numero 339-7274841