Finora senza esito le ricerche del commando che ieri mattina, intorno alle 8.30, ha assaltato e rapinato un'auto portavalori dell'Ivri che portava denaro alle Poste di Lentella (episodio avvenuto sulla strada comunale che conduce al centro abitato).
Per tutta la giornata di ieri anche alcuni mezzi aerei della Polizia sono stati di ausilio alle forze dell'ordine impegnate, in modo particolare, tra la zona del basso Abruzzo, il Molise e la Puglia settentrionale.
La stessa Ivri, intanto, già ieri ha voluto determinare i contorni del fatto: Alle ore 8.30 circa un nostro equipaggio è stato vittima di un assalto mentre si recava da San Salvo a Lentella. La guardia giurata, intercettata da una 'Passat' (risultata rubata e successivamente incendiata) con a bordo 3 uomini incappucciati e armati di pistole, veniva costretta a fermarsi lungo la strada. I tre malviventi strattonavano la guardia giurata, la legavano e puntadogli la pistola in testa la obbligavano a sfilare i cassetti portavalori dal vano cassaforte della macchina di servizio. Pur apparendo un colpo ben riuscito, i malviventi sono stati beffeggiati dal sistema operativo. I cassetti esplosivi, una volta estratti dalla loro sede, se non disinnescati entro un tempo minimo esplodono. La guardia giurata, D.G., di Pescara, 5 anni fa è stata vittima di un assalto lungo l’autostrada all’altezza di Citta Sant'Angelo. I 3 malviventi erano italiani».
Amaro, infine, il commento del tenente Jimmy Croce, comandante dell'Ivri: «Quanto accaduto circostanzia palesemente che noi guardie giurate siamo carne da macello a bordo di bersagli mobili spesso ignorati da un sistema che solo di tanto in tanto ci vorrebbe considerare...».