Quattro ore di sciopero alla fine di ciascun turno di lavoro nella giornata di domani, venerdì 23 febbraio. E' questa la risposta della rappresentanza sindacale unitaria della Denso di San Salvo all'atteggiamento dell'azienda che, nonostante la cassa integrazione attualmente in corso per 130 dipendenti, sta continuando a richiedere lo straordinario ai lavoratori dello stabilimento metalmeccanico sansalvese. In una nota la rsu definisce scorretta la condotta della Denso e sospende, per questo, ogni tipo di confronto, quantomeno in attesa del superamento della condotta medesima. Oltre allo straordinario, la rsu denuncia anche il declassamento professionale di determinati lavoratori e si dice pronta a comunicarlo agli organi competenti, compreso altre attività che - affermano i rappresentanti delle maestranze ''riteniamo vadano oltre le norme contrattuali di legge''. La rsu, infine, torna ad invitare i lavoratori a non prestare lavoro straordinario in questa fase delicatissima per la vita dell'azienda di piana Sant'Angelo.