Su segnalazione del Presidente dell’Associazione Vasto Libera, Carlo Centorami, oltre che per ripetute esperienze dirette da parte della sottoscritta e, ahimè, di molta parte della popolazione vastese, pubblichiamo alcune informazioni e in allegato foto di tratti di strada del tutto tralasciati la sicurezza per autisti e pedoni viene messa a rischio a causa di un ri assestamento non idoneo, e a volte mancante, del manto stradale e, nella fattispecie,dei Rallentatori di velocità che, così messi, possono peggiorare piuttosto che migliorare la situazione. I dossi anti-velocità , infatti, sono spesso usati per rallentare il traffico nei quartieri residenziali e la loro messa in opera come sicuramente sapranno gli addetti ai lavori, deve necessariamente rispondere a criteri e normative di legge esplicitate chiaramente dall’Art. 179 del Codice Stradale che cito:
Art. 179 (Art. 42 Cod. str.)
(Rallentatori di velocita')
1.Su tutte le strade, per tutta la lunghezza della carreggiata, ovvero per una o piu' corsie nel senso di marcia interessato, si possono adottare sistemi di rallentamento della velocita' costituiti da bande trasversali ad effetto ottico, acustico o vibratorio, ottenibili con opportuni mezzi di segnalamento
orizzontale o trattamento della superficie della pavimentazione. […]
4.Sulle strade dove vige un limite di velocita' inferiore o uguale ai 50 km/h si possono adottare dossi artificiali evidenziati mediante zebrature gialle e nere parallele alla direzione di marcia, di larghezza uguale sia per i segni che per gli intervalli (fig. II.474) visibili sia di giorno che di notte. [...]
6.I dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residences, ecc.; possono essere installati in serie e devono essere presegnalati. Ne e' vietato l'impiego sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento. I dossi di cui al comma 4, sono costituiti da elementi in rilievo prefabbricati o da ondulazioni della pavimentazione a profilo convesso.[…]
8.I rallentatori di velocità prefabbricati devono esse fortemente ancorati alla pavimentazione, onde evitare spostamenti o distacchi dei singoli elementi o parte di essi, e devono essere facilmente rimovibili. La superficie superiore dei rallentatori sia prefabbricati che strutturali deve essere antisdrucciolevole.
9.I dispositivi rallentatori di velocità prefabbricati devono essere approvati dal ministero dei Lavori pubblici - Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale. Tutti i tipi di rallentatori sono posti in opera previa ordinanza dell'ente proprietario della strada che ne determina il tipo e la ubicazione.
La segnalazione vuole essere un invito per l’Amministrazione comunale e in particolare per chi si occupa in modo diretto delle problematiche relative al danneggiamento del manto stradale, al fine di sollecitare l’attenzione su un problema serio soprattutto per i risvolti negativi che potrebbe causare. Via S. Leonardo, così come Via S. Lucia sono strade pericolose e trafficate. Forse sarebbe bene guardare alle reali necessità della nostra città prima di investire su iniziative di altra natura e non giuridicamente obbligatorie, come nel caso di una corretta riparazione di manto stradale danneggiato.