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'Occupata' anche di notte la spiaggia libera: nuovi sequestri a Vasto Marina

In azione la Guardia Costiera nella zona sud della riviera

a cura della redazione
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Spiaggia libera occupata 'permanentemente', nuovi sequestri e contestazioni a Vasto Marina.

Dopo un'azione di qualche settimana fa, una seconda operazione di rimozione di ombrelloni ed altre attrezzature da mare è stata portata a compimento, nella zona della spiaggia di località San Tommaso, in piena area Sic nelle vicinanze delle dune, dagli uomini della Guardia Costiera di Vasto, in collaborazione con gli operai del Comune e con uomini e mezzi del Gruppo comunale di Protezione Civile. Sono state ripulite tre aree di spiaggia libera ed è stata contestata, ad ignoti trasgressori, la violazione dell’Ordinanza Balneare DI 12/45 della Regione Abruzzo, che all’art. 3 punto 2 lettere i e h vieta durante la stagione balneare di “lasciare oltre il tramonto del sole, nei tratti di spiaggia libera, ombrelloni, attrezzature da spiaggia (lettini, sdraio, sedie, etc.), tende o qualsiasi altra struttura".

Complessivamente sono state rimosse e sequestrate centinaia di attrezzature, nello specifico sono oltre 156 gli ombrelloni, più di 10 i lettini, 154 le sedie/sdraio, 43 i contenitori con diversi giochi da spiaggia, 3 tavolini in plastica, 2 pali in legno con relativa rete da beach volley e 2 motori fuoribordo.

"Tali attrezzature - evidenzia il comandante del Circomare di Vasto, il tenente di vascello Giuliano D'Urso - tra l’altro impediscono che possa essere effettuata la pulizia della spiaggia non consentendo l’accesso dei mezzi predisposti dal Comune per assicurare tale servizio per i cittadini. E’ ovvio che i proprietari delle attrezzature che dovessero decidere di presentarsi negli Uffici del Circomare per rivendicare ombrelloni e quant’altro incapperebbero nella sanzione di 200 € per ogni singola attrezzatura lasciata sulla spiaggia. Il materiale sequestrato, qualora i legittimi proprietari non dovessero reclamarlo, verrà confiscato avviando la procedura di distruzione o vendita all’asta o di devoluzione delle merci sequestrate. L’operazione - conclude D'Urso - si ripeterà ciclicamente durante tutto il corso della stagione balneare al fine di assicurare la libera fruizione delle spiagge libere a favore di tutti i cittadini e vedrà come ulteriori obiettivi anche i natanti lasciati in stato di abbandono sempre sulla spiaggia libera spesso anche in prossimità delle aree dunali".

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