Colti con 'le mani del sacco' i due giovani 'beccati' dalla Polizia a rubare in un'edicola di Vasto Marina: uno, di minore età, è stato trasferito nel Centro di prima accoglienza de L'Aquila, l'altro è stato arrestato e ristretto ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.  

Una pattuglia della Squadra Anticrimine del Commissariato, ricostruisce l'accaduto il dirigente e vice questore Cesare Ciammaichella, nell'ambito di una serie di servizi specifici a Vasto Marina per la denuncia di furti in spiaggia, nel transitare su viale Dalmazia, nelle vicinanze dell'Oasi dell'Anziano, proprio all'ingresso della località balneare dal lato meridionale, notava due giovani di aggirarsi con fare sospetto nei pressi di un’edicola. Entrambi erano 'volti noti' alle forze dell’ordine già gravati di precedenti reati, in particolare contro il patrimonio.

Gli agenti decidevano di appostarsi in zona e controllarne i movimenti. Uno distraeva il titolare chiedendo informazioni su alcuni prodotti, all'esterno, da acquistare, l'altro, repentinamente, si intrufolava nell'edicola per rubare dalla cassa.

L'intervento della Polizia ha consentito il recupero della somma sottratta, circa 200 euro in contanti, e di fermare i due ragazzi contestando loro le accuse di furto aggravato in concorso.

Il minorenne, V.M. le sue iniziali, 17 anni, vanta già diversi episodi pregressi per furto in abitazione, furto con destrezza, ricettazione e frode informatica. L'altro, 21 anni, Pasquale Bevilacqua, di etnia rom, è stato in passato  'protagonista' di concorso in furto, evasione dai domiciliari e guida senza patente.