Muove i primi passi il progetto di copianificazione territoriale messo in campo dai sindaci dei Comuni di Vasto, San Salvo, Cupello e Monteodorisio. Venerdì mattina, presso il municipio di San Salvo, è prevista la firma del protocollo d'intesa tra i quattro Comuni interessati, unitamente a Regione Abruzzo, Provincia di Chieti e Università ''G. D'Annunzio'' di Chieti. Oltre ai quattro sindaci, Luciano Lapenna di Vasto, Gabriele Marchese di San Salvo, Angelo Pollutri di Cupello ed Ernesto Sciascia di Monteodorisio, saranno presenti anche l'assessore regionale all'Urbanistica, Franco Caramanico, l'assessore provinciale Luciano Nelli ed il prof. Roberto Mascarucci, in rappresentanza della facoltà di Architettura dell'ateneo teatino. ''Un'idea progettuale ed un collegamento che ritengo importanti ed essenziali per lo sviluppo - ha sottolineato il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna - soprattutto per una città come la nostra che vuole essere nei fatti capofila e centro di riferimento di un intero territorio''. Gli fa eco il sindaco di San Salvo, Gabriele Marchese: ''Si tratta di un progetto molto ambizioso, perché con questo accordo di programma andremo ad assicurare un coordinamento delle attività dei quattro settori urbanistici comunali per la redazione di uno strumento di programmazione urbanistica sovracomunale. Un piano che dovrà individuare le linee strategiche di sviluppo di un vasto territorio in merito alla localizzazione degli insediamenti produttivi, amministrativi e direzionali, ma anche tendere all'individuazione dei sistemi di servizi di interesse sovracomunale. Ci sono poi alcune misure che potrebbero essere indicate nel piano per la valorizzazione del nostro patrimonio ambientale e culturale - sottolinea Marchese -. In sostanza, questo progetto potrebbe essere lo strumento di condivisione di una programmazione che non si limita alle infrastrutture comuni, ma si pone anche il problema del sistema dei servizi sovracomunali e di una loro possibile gestione integrata''.