Due giovani rumeni di etnia rom, Marcel Cuti, 26 anni, e Florin Alexandru Calin, di 35, entrambi domiciliati a San Salvo, sono stati arrestati dai Carabinieri della locale stazione con la pesante accusa di ricettazione. Dopo alcuni giorni di osservazione, infatti, i militari, allarmati dal proliferare di denunce per furti e dopo un lungo periodo di assenza di tale fenomeno, puntavano la loro attenzione su alcuni soggetti del luogo dal modo di comportarsi a dir poco sospetto. I due rumeni, fermati per un normale controllo, venivano trovati in possesso di un motociclo risultato rubato qualche giorno prima a Pescara. Seguendo poi i loro spostamenti, i Carabinieri individuavano un nascondiglio in una zona impervia nei pressi del fiume Trigno, ben occultata da fitta vegetazione e lontana da sguardi indiscreti. Luogo dove gli uomini del capitano Loschiavo rinvenivano un bottino di altri tre motocicli, risultati rubati nei giorni precedenti a San Salvo, sei caschi integrali e numerosi pezzi di carenatura per ciclomotori. In base ai primi accertamenti compiuti, i mezzi rubati venivano occultati nel nascondiglio in questione prima di essere trasportati in Romania dove venivano successivamente venduti. Le indagini dei carabinieri continuano per individuare altri complici dei due arrestati. La refurtiva recuperata è già stata restituita ai legittimi proprietari, mentre i due giovani sono stati trasferiti nel carcere di Torre Sinello di Vasto a disposizione dell'autorità giudiziaria.