Tredicesimo in griglia di partenza e tredicesimo in gara (un altro tredicesimo posto è l'attuale nella classifica iridata), ma sulla pista del Mugello, domenica, le cose non sono andate affatto come sperava.
Andrea Iannone non nasconde la sua delusione nel commentare l'esito del Gran Premio d'Italia del 2 giugno, quinto atto della stagione 2013 nella MotoGP.
"Ho avuto molti problemi fin dall’inizio con il grip dietro, tanto da pensare di fermarmi dopo i primi quattro giri perché era davvero una situazione strana - dice Iannone -. Non mi è mai successo di sentire la moto scivolare così senza un vero motivo. Non ho avuto questo problema durante tutto il weekend e nemmeno nel warm up. La moto ha iniziato a scivolare da subito e dopo essere rientrato ai box, al termine della gara, abbiamo controllato immediatamente le telemetrie e si vede chiaramente che, rispetto alla mattina, non aveva grip. Soffrivo in tutte le frenate in tutte le curve in uscita, anche dando meno gas. Non sappiamo davvero quale sia al momento il problema, ma abbiamo mantenuto lo stesso setting della mattina, ed avevo un buon passo, l’unica cosa che abbiamo cambiato, prima di andare in griglia, sono state le gomme. Quindi analizzando il comportamento è l’unica cosa che possiamo pensare. Ora Ducati assieme a Bridgestone cercherà di capire cosa sia successo. Certo posso dire che è una grande delusione, dopo il warm up ero contento, avevamo un buon passo per fare una bella gara e stare abbastanza vicino a Hayden e Dovizioso, ma è andata così".
Iannone si concentra sui prossimi impegni, a cominciare dal Gran Premio di Catalunya del 16 giugno: "Ora pensiamo a Barcellona, altra pista che mi piace molto, e ci concentriamo per i test di questo fine settimana".
Il ringraziamento va infine va a tutti i tifosi presenti al Mugello al suo sostegno, per il calore e l'affetto ancora una volta dimostrati.
FOTO tratte dalla pagina Facebook del Fan Club di Andrea Iannone