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Adesione al Psi: il neo consigliere comunale Giovanna Paolino motiva la sua scelta

Il 'no' a Giustizia Sociale e Pd, ma l'auspicio ad un gruppo unico del centrosinistra

a cura della redazione
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Motiva con la lettera che segue Giovanna Paolino, neo eletta in Consiglio comunale a Vasto (subentrata al nominato nuovo assessore Luigi Masciulli), la sua adesione al gruppo del Partito Socialista Italiano.

La Paolino, alle scorse elezioni amministrative del maggio 2011, era stata la quarta più votata nella lista di Giustizia Sociale (dopo l’attuale assessore Mario Olivieri, il consigliere comunale e vice presidente dell’assise civica Luigi Marcello e lo stesso Masciulli poi passato al Psi).

“Ho già chiarito in Consiglio comunale – scrive - che la mia esperienza in Giustizia Sociale è chiusa per due ragioni. La prima è la collocazione a destra nelle ultime politiche del responsabile del movimento ,Bruno Di Paolo; la seconda che Giustizia Sociale di Vasto si è mossa a volte utilizzando la graduatoria e a volte no. Non ha mai puntato sulla valorizzazione della sottoscritta , nonostante sia stata la quarta in graduatoria nella lista Giustizia sociale e la prima dei non eletti. L'adesione al gruppo del Psi – aggiunge – c’è perché è il gruppo che ha lavorato alla mia valorizzazione ed ha consentito il mio ingresso in Consiglio”.

Poi un passaggio dedicato al Pd: “Sono donna e attivista del centrosinistra. La mia momentanea non adesione al Pd, seppur scontata, non è avvenuta in questa fase, molto effervescente a livello organizzativo del Partito Democratico. Se nel futuro il Pd rappresenterà quel contenitore di idee e spazi all'interno del quale troveranno casa politica tutti quelli che si riconoscono in un partito moderato e riformista, non è escluso nulla. Concludo con l'auspicio che nel Consiglio comunale di Vasto possa nascere un grande gruppo consigliare che veda unite tutte le forze del centrosinistra, dal Pd fino a Sel passando per Psi e Rifondazione Comunista. Preciso inoltre – conclude - di non aver tradito nessuno e di essere fedele al progetto originario di assicurare a Vasto una continuità politica di centrosinistra con Lapenna sindaco”. 

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