La maggioranza fa quadrato intorno al sindaco Lapenna. Slitta la comunicazione dell’attribuzione delle deleghe. Un lungo vertice di maggioranza ha fatto seguito, lunedì sera, all’incandescente seduta di Consiglio comunale che ha visto emergere profonde divergenze di vedute in seno alla coalizione di centrosinistra che guida la città.

Un dibattito acceso dalla dura presa di posizione di Luigi Marcello, consigliere comunale di Giustizia Sociale, che ha duramente criticato il Psi e le scelte operate dal sindaco Luciano Lapenna per dare soluzione alla crisi amministrativa: rimpasto delle deleghe agli assessori ed ingresso del Psi nell’esecutivo.

Situazione poi sfociata nell’astensione di Marcello in sede di approvazione del consuntivo 2012, ma anche nell’uscita all’aula di Domenico Molino, esponente di punta della corrente renziana del Partito Democratico. Ma se nel corso del vertice notturno la coalizione ha cercato di arrivare ad un chiarimento delle rispettive posizioni non è ancora certa quale sarà la scelta di Lapenna nella ridistribuzione delle deleghe. Tuttavia, voci di corridoio, parlano di attestati di stima tra Luigi Marcello e Lapenna, indipendentemente dal duro attacco politico sferrato dall’esponente di GS.

L’attesa conferenza stampa annunciata per la giornata di ieri è slittata a giovedì per subentrati impegni del primo cittadino. Ieri, infatti, Lapenna è stato a Roma, convocato per il ritiro della Bandiera Blu 2013, attribuita dalla Fee a Vasto per l’ottava volta consecutiva. Ed oggi Lapenna sarà nuovamente impegnato partecipando all’incontro della diocesi di Chieti-Vasto con Sua Santità Papa Francesco.

Bisognerà, dunque, attendere domani per conoscere con esattezza la composizione della nuova Giunta e l’attribuzione degli incarichi agli assessori.