La Guardia di Finanza della Compagnia di Vasto, su disposizione della locale Procura della Repubblica, ha avviato un'inchiesta che ha portato, lo scorso 3 aprile, al sequestro di beni mobili e suppellettili nei confronti del titolare di una società di traslochi, V.M., accusato di aver sottratto mobili di proprietà di Riccardo Alinovi, referente dell'associazione Codicu.

La vicenda risale al mese di marzo, quando Alinovi, dopo aver consegnato mobili e suppellettili per l’effettuazione di un trasloco, si rendeva conto che l'impresa denominata “5 stelle” non era più attiva dal 2008.

"Ho creduto di aver perduto tutti i miei mobili e gli affetti ad essi legati - dice Alinovi -. Ho deciso di rivolgermi all’autorità giudiziaria perché la truffa che stavo subendo fosse smascherata, anche per evitare ad altri ignari cittadini di essere raggirati da questo signore. Devo ringraziare la Procura e la Guardia di Finanza che in breve tempo hanno scoperto il magazzino dove il Minardi aveva depositato i miei mobili”.

Sulla vicenda l’associazione Codici invita tutti i cittadini, o coloro i quali hanno avuto rapporti con la ditta in questione a segnalare all’associazione eventuali danni subiti nel rapporto con essa, costituendosi eventualmente parte civile attraverso l’avvocato Edy Biasone.