E' il vastese Pietro Molino il giudice delle udienze preliminari di Grosseto davanti al quale stamane è iniziato il procedimento in corso al Teatro Moderno di Grosseto per l'esame delle richieste di rinvio a giudizio contro il comandante Francesco Schettino ed altri 5 indagati fatte dalla Procura grossetana al termine delle indagini sul naufragio della nave Costa Concordia all'Isola del Giglio del 13 gennaio 2012 che causò 32 morti.
In questa prima fase il gup Molino ha previsto udienze fino al prossimo 24 aprile.
Oggi in calendario l'appello, le richieste di costituzione delle parti civili e le prime eventuali eccezioni delle difese.
Il comandante Schettino, il principale degli indagati, era accompagnato dai suoi legali. Oltre a lui le richieste di rinvio a giudizio riguardano gli ufficiali di plancia Ciro Ambrosio e Silvia Coronica, il timoniere indonesiano Jacob Rusli Bin, l'hotel director della nave Manrico Giampedroni e il coordinatore di crisi della flotta Costa Roberto Ferrarini.
Tutti sono accusati di omicidio plurimo colposo e lesioni plurime colpose; Schettino anche per abbandono di nave, naufragio colposo, abbandono di persone incapaci e omesse comunicazioni alle Capitanerie di porto. Di naufragio colposo sono accusati anche Ambrosio, Coronica e Rusli Bin.